Modello Redditi Persone Fisiche (ex Unico)

60,00 

Il Modello RPF viene inoltrato annualmente da lavoratori dipendenti che non hanno un sostituto di imposta e quindi impossibilitati a presentare il modello 730.

Il Modello RPF viene presentato anche da possessori di partite IVA individuali quindi professionisti, artigiani e commercianti. In questo caso occorre prima effettuare un preventivo della documentazione da elaborare.




Descrizione

Come richiedere il Modello RPF?

Puoi richiedere il Modello RPF online all’interno del nostro portale attraverso i seguenti passaggi:

  1. Acquisti il Reddito Persone Fisiche ex Modello Unico scegliendo la modalità di pagamento: carta di credito o bonifico bancario;
  2. Ricevi una mail all’interno della quale vi sarà la conferma del tuo ordine e un riepilogo dei documenti che dovrai inoltrare;
  3. Una volta reperita tutta la documentazione, ti basterà rispondere alla mail precedente allegando la documentazione richiesta;
  4. I nostri consulenti prenderanno in carico la tua richiesta ed entro 6 giorni riceverai il modello sulla tua email

Nota bene

All’interno dei passaggi che ti abbiamo appena descritto, puoi rimanere in contatto con noi e ricevere risposte a dubbi e perplessità, nelle seguenti modalità:

  • avviando una conversazione all’interno della chat presente sul sito (indicando nome, cognome e pratica di riferimento);
  • contattarci su whatsapp al numero: +393894430125 (indicando nome, cognome e pratica di riferimento);
  • inviare una mail all’indirizzo: caf@dotcomsrl.net (indicando nome, cognome e pratica di riferimento)

Che cos’è il Modello RPF?

Il Modello Unico, oggi denominato reddito persone fisiche, viene inoltrato annualmente dai possessori di partite IVA individuali quindi professionisti, artigiani e commercianti.

Viene utilizzato per trasmettere la dichiarazione dei redditi da lavoro autonomo e ulteriori dichiarazioni che non possono essere inviate mediante il comune 730.

Chi deve presentare il Modello RPF?

Oltre ai lavoratori autonomi possesso di partita IVA, possono richiedere il Modello RPF anche quei soggetti che, nell’anno d’imposta precedente, hanno percepito:

  • Redditi diversi che non possono essere dichiarati nel 730
  • Redditi provenienti da “trust”
  • Redditi d’impresa, anche in forma di partecipazione
  • Plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazione qualificate o non qualificate
  • Soggetti che nell’anno precedente o quello in corso non risultano essere più lavoratori dipendenti e non percepiscono la disoccupazione INPS
  • Soggetti che nell’anno precedente, o quello in corso, risiedono in un paese estero
  • Soggetti che devono presentare una do più delle seguenti dichiarazioni: IV, IRAP, Modello 770, dichiarazioni per conto di contribuenti deceduti.

Quali sono i documenti necessari per l’inoltro del Modello RPF Online?

Una volta acquistato il servizio, riceverai una mail riepilogativa alla quale dovrai rispondere allegando la seguente documentazione:

  • Documento d’identità valido
  • Tessera Sanitaria o Codice Fiscale del dichiarante, del coniuge e dei familiari a carico
  • Dichiarazione dei redditi dell’anno precedente (modello 730 o REDDITI con ricevuta di presentazione) o in assenza presentare la CU dell’anno precedente.
  • CU anche del coniuge e dei familiari a carico (per i contribuenti che hanno percepito l’indennità di disoccupazione, di mobilità, di maternità e per la Cassa Integrazione Guadagni, il mod. CU deve essere richiesto all’INPS).
  •  Certificazione redditi prodotti all’estero.
  •  Dichiarazione del sostituto d’imposta per rimborsi non liquidati al contribuente, derivanti dal Mod. 730 e non indicati nella CU.
  • Certificazione redditi e pensioni estere.
  • Certificazione degli utili o dei proventi equiparati percepiti.
  • Certificazione dei compensi per prestazioni occasionali
  •  Deleghe di acconti di imposta versati autonomamente nel 2018 ed eccedenze compensate (deleghe di pagamento mod. F24)
  •  Ogni altra documentazione attestante la percezione di redditi nell’anno d’imposta (borse di studio, assegno di mantenimento dall’ex coniuge, ecc.)
  • Visura catastale.
  • Atti notarili o contratti di compravendita, donazione, divisione, successione.
  • Contratti di locazione Legge 431/98
  • Canone da immobili affittati
  • Copia bollettini/F24 di versamento IMU pagati nel 2018 (con il relativo calcolo/prospetto, se disponibile)
  • Certificazione dei dividendi azionari relativi all’anno d’imposta
  • Ricevute di versamento di acconto dell’IRPEF Mod. F24 e relativa dichiarazione dei redditi
  • Documentazione attestante attività finanziarie possedute all’estero

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