Fascicolo sanitario elettronico & SPID

Non tutti sanno che grazie allo SPID è possibile accedere al proprio “Fascicolo sanitario elettronico”

Ma cosa è il “Fascicolo sanitario elettronico”?

Il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) è un insieme di dati e documenti digitali di tipo sanitario e sociosanitario generati da eventi clinici, riguardanti l’assistito, riferiti a prestazioni erogate dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e da strutture sanitarie private.

A partire dal 19 maggio 2020, a seguito del Decreto Rilancio n.34, il FSE degli assistiti è alimentato per legge, in maniera continuativa dai soggetti e dagli esercenti le professioni sanitarie, anche privati, con i dati degli eventi clinici presenti e trascorsi, relativi all’assistenza sanitaria ricevuta.

L’accesso ai dati e documenti sanitari e socio-sanitari è consentito, oltre che all’assistito, anche al medico di medicina generale o agli operatori e professionisti sanitari e socio-sanitari che abbiano necessità di consultarli per finalità di cura, previo consenso libero, informato ed espresso (consenso alla consultazione) da parte dell’assistito.

Uno dei vantaggi più importanti del FSE sta nel fatto che ogni professionista che vi ha accesso dispone di un grande numero di informazioni immediate e accessibili, evitando di reiterare esami già fatti e potendo avere una ricostruzione clinica che va oltre il semplice racconto (giocoforza parziale e soggettivo) dell’assistito. I cittadini, inoltre, potranno evitare di recarsi dal medico con interi faldoni di informazioni conservate su carta e di impossibile lettura cumulativa: un passo avanti nella forma che diventa un grosso passo avanti nella sostanza, migliorando radicalmente la qualità del servizio offerto.

Ma cosa puoi trovare nel FSE?

La documentazione inserita nel FSE è rappresentata anzitutto da un nucleo minimo di informazioni costituita da:

  • dati identificativi e amministrativi dell’assistito;
  • referti;
  • verbali pronto soccorso;
  • lettere di dimissione;
  • profilo sanitario sintetico;
  • dossier farmaceutico;
  • consenso o diniego alla donazione degli organi e tessuti.

Altro elemento inserito nel fascicolo è il “Profilo Sanitario Sintetico” (anche conosciuto come Patient Summary), descritto a sistema come un “documento redatto dal medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta” che “garantisce una continuità assistenziale e una migliore qualità di cura soprattutto in situazioni di emergenza o in mobilità”: grazie a queste informazioni, qualunque medico che debba intervenire ha la possibilità di visualizzare una summa della situazione sanitaria del paziente per poter agire in tempi rapidi con cognizione di causa e piena continuità rispetto al monitoraggio in corso. Questa descrizione contiene informazioni essenziali quali patologie rilevanti, diagnosi, allergie, terapie e altro ancora.
A queste informazioni fanno seguito elementi ulteriori di tipo integrativo, utili a rendere davvero completo un fascicolo che ambisce a contenere tutta la storia clinica di ogni singolo cittadino, affinché possa essere conservato sul cloud tutto ciò di cui possa aver bisogno per ricoveri, visite, cure, esami e qualunque altro servizio afferente alla propria salute:

  • prescrizioni (specialistiche, farmaceutiche, ecc.);
  • prenotazioni (specialistiche, di ricovero, ecc.);
  • cartelle cliniche;
  • bilanci di salute;
  • assistenza domiciliare: scheda, programma e cartella clinico‐assistenziale;
  • piani diagnostico‐terapeutici;
  • assistenza residenziale e semiresidenziale: scheda multidimensionale di valutazione;
  • erogazione farmaci;
  • vaccinazioni;
  • prestazioni di assistenza specialistica;
  • prestazioni di emergenza urgenza (118 e pronto soccorso);
  • prestazioni di assistenza ospedaliera in regime di ricovero;
  • certificati medici;
  • taccuino personale dell’assistito;
  • relazioni relative alle prestazioni erogate dal servizio di continuità assistenziale;
  • autocertificazioni;
  • partecipazione a sperimentazioni cliniche;
  • esenzioni;
  • prestazioni di assistenza protesica;
  • dati a supporto delle attività di telemonitoraggio;
  • dati a supporto delle attività di gestione integrata dei percorsi diagnostico‐terapeutici;
  • altri documenti rilevanti per i percorsi di cura dell’assistito.

Ogni fascicolo può infine contenere un “Taccuino del cittadino”, sul quale è il diretto interessato a poter aggiungere informazioni che ritiene interessanti a compendio di quanto già presente all’interno della documentazione caricata.

Per accedere al FSE clicca qui https://www.fascicolosanitario.gov.it/it/fascicoli-regionali e procedi con l’accesso via SPID, CIE o CNS

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